In ottemperanza al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - Emergenza sanitaria COVID-19 - emanato il giorno 10 marzo 2020, per evitare l’esposizione degli operatori e dell’utenza al contatto diretto, e nel rispetto delle misure volte a contenere il contagio, il Consorzio Minerva Ambiente ha disposto le seguenti misure preventive.
In particolare, fino al 3 aprile:
- viene sospesa la raccolta dei rifiuti ingombranti e altre modalità di raccolta a chiamata;
- viene sospesa l’attività di censimento su tutte le attività commerciali dei comuni facenti parte del Consorzio finalizzata alla riorganizzazione del servizio porta a porta;
- viene sospesa l'attività delle isole ecologiche e degli sportelli aperti al pubblico;
I servizi ordinari di raccolta rifiuti e spazzamento, invece, sono attivi e proseguiranno senza modifiche.
Si ricorda che le linee telefoniche di Minerva rimangono attive, così da accogliere tempestivamente le vostre segnalazioni:
Centralino: 06 9782744
Numero verde: 06 86356943
Numero Fax: 06 86356950
Comunicheremo tempestivamente agli utenti gli aggiornamenti sulle modifiche delle prossime settimane. Confidando nella collaborazione di tutti in questa particolare situazione, ci scusiamo per i possibili disagi.
Il Consorzio Minerva Ambiente comunica l’avvio in data odierna, Lunedì 2 Marzo 2020, dell’attività di ricognizione territoriale delle attività commerciali. L’intervento è cofinanziato da un progetto Anci-Conai con l’obiettivo di potenziare la raccolta differenziata sul territorio amministrato da Minerva.
L’attività di ricognizione risponde all’esigenza di perfezionare l’acquisto dei contenitori con notevole risparmio economico, e la fornitura per tutti i cittadini dei kit necessari per la raccolta differenziata, in modo da gestire e migliorare i flussi conferiti dalle attività commerciali.
Grazie alla cessione di un ramo di impresa da parte di LazioAmbiente, dal 2 dicembre entra in funzione il consorzio Minerva in nove comuni della Valle del Sacco, un’azienda orientata verso un modello efficiente, partecipato e sostenibile di gestione dei servizi pubblici.
Colleferro, Segni, Labico, Genazzano, Carpineto Romano, Nemi, Gavignano, Gorga e Capranica Prenestina sono i comuni protagonisti di questo storico cambiamento: la costruzione di un vero e proprio percorso di partecipazione ed efficienza di cui l’avvio operativo di Minerva, reso possibile dall’impegno di 120 dipendenti e l’utilizzo dei mezzi operativi, rappresenta un passo fondamentale.
“E’ per noi frutto di grande soddisfazione – affermano i Sindaci dei comuni soci- dopo un lungo ed articolato percorso amministrativo ed organizzativo, arrivare al risultato di dotare anche il nostro territorio di uno strumento efficace e moderno per la gestione dei servizi pubblici di igiene ambientale. Minerva è per noi il simbolo di una battaglia fatta nell’interesse delle nostre comunità per garantire efficacia, efficienza e trasparenza ed evitare che gli errori commessi in passato da Gaia e LazioAmbiente si verifichino ancora. L’esistenza di un gestore pubblico ben radicato sul territorio è fondamentale per garantire una governance che tenga conto delle particolarità della Valle del Sacco e sia in grado di parlare la stessa lingua in termini ambientali. Esprimiamo così una spinta verso una maggiore sostenibilità e l’ambizione di raggiungere grandi risultati per il bene comune e quello delle future generazioni”