Una nuova azienda - le tappe principali della costituzione
Domenica 1 dicembre 2019 è finalmente nata Minerva, la nuova azienda pubblica per la gestione dei servizi ambientali nella Valle del Sacco. Una vittoria e un cambiamento storico per i cittadini e le amministrazioni comunali arrivato dopo anni di battaglie. C’erano da superare grandi difficoltà tecniche, giuridiche, politiche, ma alla fine ha prevalso la volontà dei comuni di superare tutti gli ostacoli. Da un’azienda regionale, si passa a una gestione più radicata sul territorio, volta ad assicurare un miglioramento della qualità e della sostenibilità dei servizi, e che faccia da battistrada a un percorso nuovo e virtuoso.
Minerva servirà nove comuni per un totale di oltre 50 mila cittadini e il servizio di raccolta differenziata verrà esteso in tutto il territorio e reso più efficiente.
Colleferro, Segni, Labico, Genazzano, Carpineto Romano, Nemi, Gavignano, Gorga e Capranica Prenestina sono i comuni protagonisti di questo cambiamento storico: la nascita di Minerva rappresenta il primo tassello per la costruzione di un vero e proprio percorso collettivo di sostenibilità ed efficienza
La sede di Minerva, di recentissima consegna dopo i lavori che ne hanno allestito al meglio gli uffici, si trova in Via Tiziano, 8, a Colleferro. Vi sarà uno sportello aperto alla cittadinanza per favorire il dialogo con tutti i soci e i cittadini che vogliono dare un contributo o un aiuto per migliorarne le prestazioni.
Dopo una lunga trattativa, in data 29 ottobre 2019 avviene finalmente l’incontro tra Daniele Fortini, presidente di Lazio Ambiente, e Alessio Ciacci, amministratore unico di Minerva. L’accordo firmato stabilisce un iniziale affitto del ramo di impresa della raccolta, pronto a diventare rapidamente acquisto definitivo.