Lunedì 21 marzo presso il centro di raccolta comunale in Via Carpinetana Nord , snc - Zona Artigianale - Località Valle Sette Due a Colleferro, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della campagna di comunicazione “Non abbandonarmi in periferia portami in Centro”. Minerva è risultata vincitrice del concorso promosso dal Centro di Coordinamento Raee, il consorzio nazionale che si occupa di disciplinare il conferimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
L’iniziativa è stata voluta dalla società pubblica Minerva Ambiente Scarl in collaborazione con il Comune di Colleferro, ed è destinata a sensibilizzare la popolazione e le attività commerciali al corretto conferimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee).
Durante la conferenza stampa di presentazione erano presenti i rappresentanti istituzionali di Minerva Ambiente, Alessio Ciacci e Massimiliano Massimi, il Vicesindaco del Comune di Colleferro Giulio Calamita, Enzo Vergalito della società di comunicazione Ewap che ha realizzato la campagna di comunicazione.
La campagna di comunicazione è volta a rinforzare i concetti associati alla corretta gestione dei rifiuti, con particolare riferimento a quelli elettronici suddivisi in 5 categorie: Freddo e clima, Grandi bianchi, Apparecchi con schermi, Piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo e Sorgenti luminose. Per svolgere l’attività sono stati predisposti materiali di comunicazione, sia cartacei che cartellonistici al fine di rendere più chiare le modalità di differenziazione di questo rifiuto particolare.
Oggi potenziare le raccolte è importante per due motivi: ridurre i rifiuti non lavorabili a causa della difficoltà di intercettarli, potenziando le filiere e togliendo alle criminalità organizzate la possibilità di recuperarne le terre rare in altri paese con processi altamente inquinanti; recuperare tutto il valore delle apparecchiature e far comprendere al cittadino che in quei costi, con l’acquisto, si paga per lo smaltimento.
All’acquisto di un nuovo elettrodomestico o strumento tecnologico si può chiedere di effettuare lo scambio 1 a 1 in negozio o online. Tale pratica vale anche quando semplicemente l’elettrodomestico si rompe e non deve essere sostituito: lo si può riportare in negozio o nel centro di raccolta comunale senza sostenere costi ulteriori.
A tal proposito in questi giorni i nostri commercianti del settore verranno coinvolti per sottoscrivere un protocollo d’intesa al fine di massimizzare la raccolta e far anche noi la nostra parte verso il recupero delle terre rare, potenziando l’economia circolare associata e riducendo la nostra dipendenza dalla risorsa naturale.
«L’obiettivo di questo incontro – ha esordito il Vice Sindaco ed Assessore all’ambiente del Comune di Colleferro Giulio Calamita – è quello di presentare la campagna di comunicazione – realizzata a cura di Minerva Ambiente, sulla base di un finanziamento del Centro di Coordinamento Raee – relativa al corretto smaltimento dei Raee che è un rifiuto con un grosso valore intrinseco.
Diciamo subito che la sigla Raee sta per “Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche” e cioè le tecnologie che abbiamo in casa.
Si suddividono in 5 categorie come appare nei cartelloni qui esposti e che verranno affissi nelle bacheche comunali per un lungo periodo in modo.
Ogni rifiuto di questo genere ha dunque un valore intrinseco che non può essere sprecato, fondamentalmente per due motivi:
1 – Evitare che le eccedenze di questo genere di rifiuto finisca in mercati illegali e magari smaltiti in altri Paesi del mondo con danni terrificanti per l’ambiente;
2 – Tentare di dare forza a questa filiera nazionale in modo che si possano recuperare le “terre” preziose contenute nei Raee per essere meno dipendenti dalle importazioni di questi materiali.
Questo progetto non è l’unico che si sta realizzando in città riguardo la comunicazione ambientale; cito: il progetto “Cibiltà” contro gli sprechi alimentari, il progetto “Spegnila bene”, relativo allo smaltimento delle cicche delle sigarette…
Di comunicazione nel rapporto con i cittadini si dovrà parlare ancora tantissimo.
Ed in tutto questo “Minerva Ambiente” deve diventare l’attore centrale; punto di riferimento della coscienza ambientale soprattutto legata al mondo dei rifiuti della nostra città e di un quota parte del territorio che ci circonda: è il motivo per cui l’abbiamo pensata, proprio per adempiere a questo importante compito.
Prima di passare ai prossimi interventi, voglio qui ringraziare i lavoratori di Minerva per il duro lavoro che stanno svolgendo e colgo l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo Direttore di Minerva, il dr Massimiliano Massimi, qui presenta, al quale auguro un buon lavoro.
Minerva è una società che sta andando sempre meglio: i conti sono in ordine, i servizi continuano a migliorare…
Dobbiamo fare dei passi in più rispetto al contatto con i cittadini. Questa campagna è uno dei tanti e vedrete con non sarà l’ultimo.
Il resto è demandato alla collaborazione dei cittadini».
«Abbiamo organizzato questa campagna, insieme al Comune di Colleferro – ha affermato il Presidente di Minerva Alessio Ciacci – proprio perché il valore dei Raee è enorme, sia dal punto di vista economico che ambientale. E può rappresentare un grosso impatto economico ed ambientale negativo se finisce nell’indifferenziato, ed allo stesso modo quel tipo di rifiuti ha un valore altrettanto importante dal punto di vista ambientale ed economico se indirizzato nella corretta filiera di riciclo.
Come vediamo dai cartelloni, ogni Raee ha le sue specifiche caratteristiche e viene raccolto qui, nell’isola ecologica, in un’apposita area.
Quindi invitiamo tutti i cittadini, anche degli altri Comuni aderenti a Minerva Ambiente a separare correttamente ogni rifiuto elettrico od elettronico affinché questo materiale possa continuare ad avere vita e possa rappresentare un valore invece che un costo per la comunità».